lunedì 17 maggio 2010

FEV LiiOn Drive

La FEV, società tedesca di ingegneria e ricerca piuttosto nota nel mondo automobilistico, ha presentato all'ultimo Motor Symposium di Vienna un prototipo di vettura elettrica chiamato LiiOn Drive e basato sulla Fiat 500.
La LiiOn Drive è mossa da un motore elettrico da 82 Cv, alimentato da batterie agli ioni di litro che le garantiscono un'autnomia di circa 80 Km a emissioni zero, ed è dotata di un range-extender costituito da un motore rotativo Wankel da 295 cc e 27 Cv prodotto dalla Aixro, che le garantisce ulteriori 300 Km di percorrenza, alimentato da un piccolo serbatotio da 12 litri di benzina.
Tutto il nuovo powertrain è estremamente compatto e consente di mantenere invariati l'abitabilità aquattro posti e il volume del bagagliaio.

giovedì 6 maggio 2010

Signatech Formula Future Fiat

I motori Fiat tornano sulle monoposto con un nuovo tipo di vetture: è da poco iniziato, infatti, in Brasile il campionato addestrativo per giovani piloti Formula Future Fiat. Sponsorizzato dalla Fiat Automòveis e da Fiat Powertrain Technologies e patrocinato dal ferrarista Felipe Massa, il campionato è un monomarca in cui si corre con vetture prodotte dal marchio francese Signatech (parte del gruppo Signature) e motorizzate con il 1.6 16v. della Fiat Linea.
Altre foto dopo il salto.

lunedì 3 maggio 2010

Atomik 500

Al Top Marques di Monaco ha debuttato la Atomik 500, come annunciato nei mesi scorsi. Realizzata da una nuova società francese, deriva dal corpo vettura dell'Abarth 500, profondamente modificata nell'estetica e nella sostanza con ampio uso di fibra di carbonio per contenere i pesi. La meccanica, invece, è completamente nuova e sfrutta quattro motori elettrici, instalalti uno in ciascuna ruota. La potenza complessiva è di 110 Cv, con l'incredibile coppia di 2.550 Nm; le prestazioni sono altettanto elevate: 200 km/h di velocità massima, accelerazione da 0 a 100 in 5" e 200 km di autonomia per le batterie.
La Atomik 500 è disponibile sia chiusa sia Convertibile.
Altre immagini dopo il salto.

giovedì 15 aprile 2010

Abarth 500 Hamann

Altra novità presente all'ultimo Salone di Ginevra è stata l'interpretazione estrema del tuner tedesco Hamann, basata sulle Abarth 500 e 500 SS.
La caratterizzazione estetica è quella ormai nota con il nome "Largo", che finora era stata pensata solo per la piccola con il marchio Fiat.
Per il motore sono proposti ben cinque step di elaborazione, che portano la potenza del 1.4 T-Jet a livelli che vanno dai 180 ai 275 Hp. Naturalmente, anche il resto della meccanica viene adeguato di conseguenza, con la proposta di un kit per l'impianto franante con pinze a quattro pistoncini, cerchi in lega leggera da 18" e differenziale autobloccante.

giovedì 1 aprile 2010

Rinspeed UC?

La novità più interessante su base Fiat esposta a Ginevra 2010 era senza dubbio la UC? di Rinspeed.
Si tratta di una microvettura a propulsione elettrica pensata per un concetto innovativo di mobilità; il nome, infatti, significa "urban commuter".
Tutti i dettagli si possono trovare nel comunicato stampa, che riportiano integralmente dopo il salto, insieme a una selezione di foto dalla ricca cartella stampa. L'aspetto che più ci attira come appassionati di vetture di derivazione Fiat è che il patron di Rinspeed Frank M. Rinderknecht abbia dichiarato che la forma della UC? è "ispirata ai modelli Fiat Topolino dagli anni '30 ai '50", ma ancor più che il corpo vettura di base da cui è partita la società svizzera Esoro (che ha materialmente ingegnerizzato e costruito il prototipo) sia di una moderna 500, adeguatamente accorciata negli sbalzi e nel passo.

mercoledì 31 marzo 2010

Salone di Ginevra 2010

Anche se questo blog parlerà soprattutto di automobili d'epoca, prendo l'occasione dal recente Salone dell'Automobile di Ginevra per un bel post sulle novità.
Da sempre, infatti, il salone elvetico è una delle più grandi vetrine per le novità, anche nel settore delle "derivate". Certo, non sono più storicamente i tempi in cui ad ogni edizione c'erano esposte venti vetture su base Fiat (magari 15 disegnate da Michelotti...), ma quest'anno qualcosa per noi c'era.
I modelli esposti derivati da vetture Fiat, infatti, erano ben sei, tre delle quali derivate dalla 500.

La novità principale è stata senz'altro la Rinspeed UC?, concept di city-car elettrica.











Poi, il costruttore svizzero riproponeva la E2 dello scorso anno aggiornata con la vernice verde metallizzato "riparabile" dello sponsor AkzoNobel.












Nella main-hall debuttava anche il tuner tedesco Hamann con la sua ormai nota interpretazione estrema della 500 "Largo", proposta questa volta sulla base delle Abarth.










Nel padiglione dedicato alle ecologiche, invece, c'era un dimostratore di veicolo elettrico su base Panda della svizzera Texx, mentre nell'area dei tuner erano esposte la Bravo "Black Edition" di Carex e una Punto prima serie proposta da Auto Passion.

Si comincia...

Scrivere qualcosa di non banale come primo post è quasi impossibile... quindi vado sul classico.

Perché un blog?
Perché le domande e gli spunti di discussione degli amici e degli appassionati molto spesso sono ricorrenti e quindi credo sia molto più interessante renderli pubblici che non inoltrare all'uno le mail già scritte qualche mese prima con l'altro.
E poi perché può essere un modo per attirare l'attenzione di altri appassionati e ampliarecosì  le conoscenze reciproche.

L'argomento?
Fin troppo ovvio: le derivate Fiat, a cui dedico buona parte del mio tempo libero da più di dieci anni e la cui ricerca ha dato come frutto una dozzina di libri. Il soggetto di questo blog è, infatti, il medesimo della mia collana sulle "Fiat fuoriserie", solamente trattato in modo del tutto diverso.
Lo spirito, infatti, è quello di postare qui novità, scoperte, suggestioni e notizie. Un approccio di carattere opposto a quello della ricerca ordinata dei libri, ma altrettanto interessante, a mio parere.

Infine, una doverosa premessa: questo blog è del tutto personale, nel senso che quelle espresse qui sono mie opinioni libere e soggettive. Non hanno, per essere chiari, assolutamente nulla a che fare l'azienda in cui lavoro e con il mio ruolo. Proprio per questo, mi asterrò scrupolosamente dal parlare di veicoli per il tempo libero e dall'esprimere qualsiasi opinione in merito; per evitare ancora di più eventuali fraintendimenti, eviterò anche il più possibile di parlare di veicoli commerciali in genere e, comunque, quando parlerò di vetture moderne mi limiterò a riportare dati e informazioni "ufficiali" dei costruttori, senza aggiungere nulla di mio che possa in qualsiasi modo essere equivocato.